Dai progressi delle Neuroscienze emerge il metodo clinico più aggiornato per affrontare dolori ed altri disturbi dell’apparato locomotore.

Cos'è la Posturologia

È la Scienza Medica che studia il funzionamento del Sistema Posturale ed analizza la relazione tra lo squilibrio del Sistema Posturale e le patologie dell'apparato locomotore.

La malattia posturale insorge durante lo sviluppo infantile in seguito ad una anomala registrazione centrale dello schema corporeo, conseguente allo squilibrio di uno recettori periferici del Sistema Tonico Posturale, generalmente l'occhio, che trasmette al sistema nervoso centrale informazioni asimmetriche e ridondanti. La malattia posturale non può correggersi spontaneamente, perchè il Sistema Tonico Posturale si adatta alle entrate periferiche patologiche e trasmette la asimmetria di tensione muscolare a tutto l'apparato locomotore, mantenendo l'informazione aberrante in un circuito che si autoalimenta e si cristallizza. Da un punto di vista biomeccanico, una alterazione nella simmetria del tono delle catene muscolari è responsabile di sollecitazioni anomale a carico della colonna vertebrale e delle articolazioni periferiche, e favorisce l'instaurarsi di patologie infiammatorie e degenerative dell'apparato locomotore.

La correzione degli squilibri posturali è pertanto la terapia causale di svariate affezioni dolorose (artrosi, ernia discale, cefalea). La diagnosi posturologica consente al medico di individuare, tramite lo studio del tono muscolare, i recettori periferici e le interferenze centrali e periferiche responsabili di uno schema corporeo adattativo inadeguato rispetto ai parametri di normalità. La terapia consiste nella manipolazione dei recettori periferici, finalizzata a modificare, per via riflessa, lo schema corporeo a livello del Sistema Nervoso Centrale, e a ripristinare, nel tempo, la postura corretta.